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PC Intercomp: una produzione lunga 40 anni

Siamo nati nel 1983 come azienda produttrice di computer per il mondo dell'ufficio. A Verona abbiamo prodotto soluzioni computer, server e monitor prevalentemente per il mercato italiano. Abbiamo affrontato la prima grande trasformazione tecnologica allora chiamata “office automation” e grazie alle nostre competenze, siamo diventati dei partner strategici di Olivetti e altri grandi brand internazionali, fino a produrre quasi 70 mila computer all’anno.

Abbiamo consolidato competenze uniche nella nostra sede a Verona: già nel 1983 progettavamo e producevamo tutte le schede elettroniche per PC o server, modellando la tecnologia sulla base delle esigenze di mercato. Abbiamo raggiunto capacità produttive da record e ancora oggi molti nuovi interlocutori si ricordano benissimo dei nostri computer per l’ufficio.

Nel corso del tempo ci siamo specializzati in diversi settori merceologici sempre inerenti alla creazione di soluzioni di interfacciamento uomo-macchina. Abbiamo creato soluzioni di infopoint interattive che ancora oggi sono in uso all’interno di alcuni Comuni italiani come l’anagrafe di Torino o all’interno di stabilimenti industriali come Fiat.

Negli ultimi anni invece, un po’ come in tutti i settori, abbiamo iniziato a subire una forte competizione data da una vasta globalizzazione, che però ci ha spinti a evolvere. Abbiamo trasformato i nostri processi, acquisito nuove competenze e definito un nuovo orientamento all’interno del mercato internazionale.

Oggi infatti realizziamo soluzioni principalmente per due macro settori: industria 4.0 e smart city.

Per l’industria 4.0 realizziamo PC e monitor industriali, vale a dire soluzioni modulari da adattare a contesti particolarmente critici, progettati con un elevato grado di resistenza a polveri o residui di lavorazione, sistemi di dispersione fanless e capacità di supportare software sempre più articolati e con modalità interattive innovative.

Oltre a questa serie di caratteristiche, i PC e monitor industriali Intercomp sono realizzati con un design che sia giustamente funzionale, ma anche e soprattutto esteticamente affascinante. In tutti i processi industriali il PC è il primo punto di contatto tra operatore e processo, è il cervello che governa l’automazione e la produzione. Se il PC non funziona il processo di automazione si blocca. Allo stesso modo se il PC ha un aspetto moderno, anche il processo stesso risulta innovativo.

Per questo motivo negli anni abbiamo investito per contribuire a una continua crescita dell’area Ricerca & Sviluppo e nel rinnovamento delle strutture tecnologiche per supportare una produzione più avanzata. Nel 2019 abbiamo quindi realizzato una nuova linea di produzione 4.0.

Si tratta di una moderna linea di produzione composta da due linee di assemblaggio di oltre 25 metri, dove sono presenti più di 200 punti rete per il test e il collaudo delle macchine, con una capacità produttiva di 50 macchine di grandi dimensioni al giorno.

Nella fase finale è previsto un burn-in test, un collaudo molto severo che garantisce la qualità dei nostri processi produttivi, in cui le macchine eseguono il software di test in un ambiente che arriva a 45° C. Il collaudo non si basa su verifiche a campione, ma sottopone al test tutti i dispositivi prodotti, per consegnare al cliente soluzioni pronte all’uso in grado di svolgere al massimo il proprio lavoro.

Questa moderna linea si aggiunge alla storica linea di produzione Intercomp, molto più estesa e operativa dal 1983 (è stata ammodernata nel corso degli anni).

Su queste linee vengono inoltre prodotti i dispositivi IoT per la divisione Smart Parking, che si occupa della gestione del parcheggio su strada. Una divisione che guarda al futuro della mobilità per la amministrazione, l’ottimizzazione e l’analisi dello spazio dedicato al parcheggio.

Questa divisione si è aggiudicata un finanziamento da parte del Ministero della Ricerca di 1.5 milioni di euro e nel 2005 ha realizzato la prima installazione nel Comune di Villafranca, poi anche a Treviso e recentemente a Cantù e Pafos (Cipro).

Il sistema presidia migliaia di stalli a pagamento e consente alle persone di consultare in tempo reale informazioni relativamente alla disponibilità di parcheggio in città, guidando i cittadini verso il posto libero, attraverso applicazioni che comunicano con i sensori posizionati direttamente sul posto auto.

Questa soluzione è in grado di garantire un servizio di mobilità avanzato, che consente di governare al meglio le zone urbane, organizzando lo spazio, le tariffe e i percorsi in tempo reale.